DATA-PA è un Master di I livello e si rivolge a laureati in servizio nel settore pubblico che intendono integrare la propria formazione con le competenze necessarie a ricoprire posizioni di responsabilità dirigenziale; e si rivolge a laureati fortemente motivati e interessati ad acquisire le competenze necessarie per intraprendere una carriera qualificata nella Pubblica Amministrazione, negli Enti pubblici o nella consulenza.
Titoli di studio richiesti per l’ammissione al corso: Laurea Triennale di I livello di qualsiasi classe (EQF 6).
Eventuali altri requisiti (conoscenze informatiche, linguistiche, esperienza professionale, altro): Conoscenze informatiche di base.
Il Master intende fornire le competenze teoriche e tecniche per sviluppare e interpretare i risultati di modelli statistici utili al decisore pubblico, rivolgendosi in particolare a coloro che ricoprono, o desiderano ricoprire, ruoli apicali e dirigenziali nella Pubblica Amministrazione. Il metodo didattico è interdisciplinare e la sua articolazione basata prevalentemente su insegnamenti di carattere statistico ed economico.
| Principali aree di attività svolte | Competenze associate |
|---|---|
| 1. Rilevazione dei dati e loro analisi | Capacità di gestire le fasi pre-osservazionali (definizione del campione, formulazione del questionario, somministrazione del questionario, acquisizione di dati amministrativi, …) e post-osservazionali (analisi del dato secondo approcci descrittivi, esplorativi e inferenziali) per trasformare il dato statistico in informazione utile per la decisione in ambito pubblico. |
| 2. Reportistica, data visualisation e comunicazione statistica | Capacità di realizzare report statistici finalizzati alle esigenze della Pubblica Amministrazione con particolare attenzione all’utilizzo delle tabelle di frequenza e dei grafici come strumento di comunicazione del dato statistico. |
| 3. Analisi del mutamento sociale | Capacità di individuare le caratteristiche del mutamento sociale e delle sue tendenze attraverso una lettura delle principali statistiche pubblicate a livello nazionale e internazionale e dei principali strumenti di sintesi (indicatori statistici). |
| 4. Valutazione d’impatto delle politiche pubbliche | Capacità di supportare le decisioni pubbliche attraverso strumenti statistici di base per valutazioni d’impatto ex-ante, in itinere ed ex-post. |
| 5. Previsione strategica e costruzione di scenari futuri attraverso metodi quali-quantitativi. | Capacità di ricorrere a metodi quali-quantitativi per costruire scenari possibili, probabili e desiderabili; di creare consapevolezza e ridurre incertezza sul futuro e di prevedere cambiamenti o shock cercando di quantificarne al meglio l’impatto e di migliorare il comportamento organizzativo adeguandosi ai possibili scenari futuri. |